1. Le parti coinvolte
Un trust coinvolge quattro figure principali:
Disponente (Settlor): La persona o entità che istituisce il trust, trasferendo i beni e stabilendo le regole di gestione e distribuzione.
Trustee: La persona o entità che istituisce il trust, trasferendo i beni e stabilendo le regole di gestione e distribuzione.
Beneficiari: Le persone o entità che ricevono i benefici del trust (beni, redditi o vantaggi specifici).
Guardiano o Protector (opzionale): Una figura nominata per supervisionare il trustee e garantire che il trust sia gestito in linea con le volontà del disponente.
2. Come viene istituito?
L’istituzione di un trust avviene in quattro fasi fondamentali:
Definizione degli obiettivi: Il disponente stabilisce gli scopi del trust, come protezione patrimoniale, pianificazione successoria, filantropia o gestione di beni complessi.
Creazione dell’atto istitutivo: I documenti legali che definiscono le regole del trust, i diritti e i doveri delle parti coinvolte.
Trasferimento dei beni: Il disponente trasferisce i beni al trustee, rendendoli parte del trust.
Amministrazione: Il trustee gestisce i beni, nell'interesse dei beneficiari, secondo le regole stabilite e in conformità con le leggi applicabili.
3. Come opera un trust?
Il funzionamento del trust si basa su tre pilastri:
A. Segregazione dei beni:
I beni trasferiti nel trust sono separati dal patrimonio personale del disponente e del trustee. Questo garantisce protezione da creditori e controversie legali.
B. Amministrazione dei beni:
Il trustee amministra i beni del trust, che possono includere investimenti, immobili, opere d’arte e altre attività. Le decisioni vengono prese in base ai termini dell’atto istitutivo.
C. Distribuzione ai beneficiari:
Designazione dei beneficiari: I beneficiari sono nominati dal disponente nell’atto istitutivo, che specifica chi riceverà i beni o i redditi e in che modo.
Diritto dei beneficiari: I beneficiari possono avere diritti fissi (es. redditi regolari) o dipendere dalla discrezione del trustee (trust discrezionali).
Modalità di distribuzione: Il trustee trasferisce beni o redditi ai beneficiari seguendo le regole del trust. Questo processo può includere trasferimenti diretti di proprietà o pagamenti periodici.
4. Vantaggi di un trust
Protezione patrimoniale: I beni del trust sono al sicuro da rischi legali e finanziari.
Pianificazione successoria: Un trust garantisce una transizione ordinata del patrimonio tra generazioni, rispettando le volontà del disponente.
Flessibilità: La struttura del trust può essere personalizzata per soddisfare esigenze uniche, come tutela di persone vulnerabili o gestione di beni internazionali.
Riservatezza: Il trust protegge la privacy del disponente e dei beneficiari, mantenendo riservate le informazioni patrimoniali.
Efficienza fiscale: Un trust ben strutturato può offrire vantaggi fiscali significativi, ottimizzando i costi di successione e gestione patrimoniale.